di Fabio Arangio
La curcumina: proprietà anti-age e anti-cancro
La curcuma è una spezia molto utilizzata nella cucina indiana e asiatica, nota anche come "zafferano delle Indie". Ma la curcuma non è solo una spezia gustosa, è anche nota per le sue proprietà curative e terapeutiche.
Cos'è la curcuma (curcuma longa)
La Curcuma longa, comunemente nota come curcuma o zafferano delle Indie, è una pianta erbacea perenne della famiglia dello zenzero (Zingiberaceae) originaria dell'Asia meridionale. È coltivata principalmente in India, ma viene anche coltivata in altre parti dell'Asia e in alcune regioni dell'Africa.
La sua radice viene utilizzata per la preparazione della spezia omonima. La radice di curcuma ha un caratteristico colore giallo-arancione brillante ed è comunemente utilizzata come colorante alimentare naturale.
Ha un sapore leggermente amaro, piccante e leggermente speziato ed è stata tradizionalmente utilizzata in medicina ayurvedica e cinese per la sua capacità di ridurre l'infiammazione, migliorare la digestione, sostenere la salute del fegato e alleviare i sintomi delle malattie respiratorie.
La curcumina è il principale composto attivo della curcuma ed è responsabile delle sue proprietà benefiche per la salute.
Le proprietà benefiche della curcumina
Caratteristica per il suo colore giallo intenso, e per questo usata anche come colorante alimentare, la curcumina si distingue per molteplici proprietà benefiche.
Proprietà anti-infiammatorie
La curcumina è conosciuta per le sue proprietà anti-infiammatorie, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione nel corpo e alleviare il dolore. La curcumina può essere utile per le persone con artrite, problemi gastrointestinali e malattie autoimmuni, ma anche per gli sportivi, essendo conosciuta come ottimo rimedio per i dolori articolari.
Potere antiossidante
Potente antiossidante, la curcumina aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo e dai danni causati dai radicali liberi. Come vedremo è una sostanza molto interessante e oggetto di studi per le malattie croniche come il cancro, le malattie cardiache e l'Alzheimer.
Miglioramento la funzione cerebrale
Grazie alle proprietà precedentemente descritte, si ritiene che la curcumina possa migliorare la funzione cerebrale e prevenire la perdita di memoria, proteggendo dai danni al cervello.
Riduzione del rischio di malattie cardiache
Riducendo l'infiammazione e migliorando la funzione endoteliale (la salute dei vasi sanguigni), la curcumina può aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache.
Prevenzione del diabete di tipo 2
La curcumina può anche aiutare a prevenire il diabete, migliorando la sensibilità all'insulina e riducendo il livello di zucchero nel sangue.
Inoltre, la curcumina può essere utile per molte altre condizioni, tra cui la sindrome dell'intestino irritabile, il morbo di Crohn, la depressione e l'ansia.
A seguire ci concentreremo su altre due proprietà della curcumina, il potenziale anti-age e anti-cancro.
Le proprietà anti-age della curcuma
La curcuma, grazie al suo contenuto di curcumina, ha proprietà anti-age (anti-invecchiamento).
Essendo un potente antiossidante, aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Lo stress ossidativo è un processo biologico che contribuisce all'invecchiamento, perché i radicali liberi, prodotti durante il metabolismo cellulare, possono danneggiare le cellule e causare l'accumulo di proteine danneggiate.
Grazie alle spiccate proprietà anti-infiammatorie, riduce il rischio di malattie croniche legate all'invecchiamento, come le malattie cardiache, il diabete e il cancro. L'infiammazione cronica è un'altra causa dell'invecchiamento, in quanto può causare danni ai tessuti e ai vasi sanguigni.
Può aiutare a migliorare la funzione cognitiva e la memoria, che possono diminuire con l'età. La curcumina può proteggere il cervello dall'infiammazione e dallo stress ossidativo, aiutando a prevenire la perdita di memoria e l'insorgere di malattie neurodegenerative come l'Alzheimer.
Ed ancora, la curcuma aiuta a proteggere la pelle dai danni del sole e dai segni dell'invecchiamento. La curcumina può aiutare a prevenire la formazione di rughe e la perdita di elasticità della pelle, mentre la curcuma può aiutare a ridurre l'infiammazione della pelle e migliorare la sua idratazione.
Le proprietà anti-cancro della curcumina
La curcumina ha dimostrato di avere proprietà anticancro in diversi studi in vitro e in vivo.
La curcumina agisce contro il cancro attraverso diversi meccanismi, tra cui:
Inibizione dell'angiogenesi
La curcumina può inibire la formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano i tumori (angiogenesi), limitando così la loro crescita.
Induzione dell'apoptosi
La curcumina può indurre la morte programmata delle cellule tumorali (apoptosi), limitando così la loro crescita e diffusione.
Inibizione della metastasi
La curcumina può inibire la diffusione delle cellule tumorali in altre parti del corpo (metastasi), riducendo così la diffusione del cancro.
Inoltre, come abbiamo già ricordato, la curcumina ha proprietà antiossidante - che può contribuire a prevenire la formazione di mutazioni genetiche che possono portare allo sviluppo del cancro - e anti-infiammatorio - che può ridurre l'infiammazione cronica, che è stata associata allo sviluppo del cancro.
La bassa biodisponibilità della curcumina e l'abbinamento con il pepe nero
Tuttavia, è importante notare che la curcumina ha una bassa biodisponibilità, il che significa che il corpo ha difficoltà ad assorbirla. Per aumentare la biodisponibilità della curcumina, è possibile assumerla con un pepe nero, un ingrediente che aiuta ad aumentarne l'assorbimento.
Quanta curcumina contiene un cucchiaio di curcuma?
La quantità di curcumina contenuta in un cucchiaio di curcuma può variare a seconda della fonte e della qualità della spezia. In generale, la curcuma secca contiene circa il 2-5% di curcumina in peso, ma questa percentuale può variare notevolmente in base alla provenienza della spezia e ai metodi di lavorazione.
In media, un cucchiaio da cucina di curcuma in polvere pesa circa 6 grammi, il che corrisponde a una quantità di curcumina che varia da circa 120 a 300 milligrammi, a seconda della qualità della spezia.
Come abbiamo ricordato nel paragrafo precedente, la curcumina è poco biodisponibile ma il suo assorbimento nell'organismo può essere migliorato combinando la curcuma con altri ingredienti come il pepe nero o l'olio.
Le forme in cui la curcumina è resa disponibile negli integratori
La curcumina è disponibile in divere forme e abbinamenti negli integratori. Qui di seguito sono elencati i principali:
- Curcumina solubile in acqua: Questo tipo di curcumina è stato modificato chimicamente per renderlo solubile in acqua, migliorando la sua biodisponibilità. È spesso utilizzato in integratori per la salute del cervello e per combattere l'infiammazione.
- Curcumina solubile in olio: Questo tipo di curcumina è combinato con un olio per migliorare la sua assorbibilità da parte del corpo. È spesso utilizzato in integratori per la salute del cuore e per la prevenzione del cancro.
- Curcumina liposomiale: Questa forma di curcumina è incapsulata in una membrana lipidica per migliorare la sua biodisponibilità e la sua capacità di attraversare le membrane cellulari. È spesso utilizzato in integratori per migliorare la salute del cervello e per combattere l'infiammazione.
- Curcumina con pepe nero: Il pepe nero contiene un composto chiamato piperina, che può aiutare ad aumentare l'assorbimento della curcumina nel corpo. La curcumina combinata con il pepe nero è spesso utilizzata in integratori per la salute del cuore e per la prevenzione del cancro.
- Curcumina con boswellia: La boswellia è una pianta che contiene acidi boswellici, noti per le loro proprietà anti-infiammatorie. La curcumina combinata con la boswellia è spesso utilizzata in integratori per combattere l'infiammazione e per alleviare il dolore.
- Curcumina con glucosamina e condroitina: La glucosamina e la condroitina sono due sostanze che aiutano a proteggere le articolazioni e a prevenire l'artrite. La curcumina combinata con la glucosamina e la condroitina è spesso utilizzata in integratori per la salute delle articolazioni.
Come viene isolata la curcumina dalla curcuma
L'isolamento della curcumina dalla curcuma è un processo che richiede diverse fasi di estrazione e purificazione. Qui di seguito sono elencati i passaggi generali per isolare la curcumina dalla curcuma:
Macinazione della curcuma
La prima fase consiste nel triturare le radici di curcuma fresche o essiccate per creare una polvere fine.
Estrazione della curcumina
Esistono diverse tecniche di estrazione della curcumina utilizzate dalle aziende, tra cui:
- Estrazione con solvente: Questo è il metodo più comune utilizzato dalle aziende per estrarre la curcumina dalla curcuma. In questo processo, la curcuma macinata viene mescolata con un solvente organico, come l'etanolo o l'acetone, e la soluzione risultante viene filtrata per rimuovere le impurità.
- Estrazione supercritica: Questo metodo utilizza anidride carbonica (CO2) in forma supercritica come solvente per estrarre la curcumina dalla curcuma. In questo processo, la curcuma viene posta in una camera di estrazione ad alta pressione e temperatura, dove l'anidride carbonica supercritica viene fatta fluire attraverso di essa.
- Estrazione con acqua: Questo metodo utilizza acqua calda per estrarre la curcumina dalla curcuma. In questo processo, la curcuma viene posta in una soluzione di acqua calda e agitata per diverse ore.
Purificazione
La soluzione così ottenuta viene filtrata attraverso carta da filtro per rimuovere le impurità, come le fibre vegetali e gli altri pigmenti presenti nella curcuma.
Concentrazione della soluzione
La soluzione contenente la curcumina viene poi concentrata mediante evaporazione del solvente.
Precipitazione la curcumina
La curcumina viene quindi precipitata dalla soluzione utilizzando un reagente chimico, come l'acido cloridrico o l'acido solforico diluito.
Lavaggio ed essiccazione
La curcumina precipitata viene quindi lavata con acqua per rimuovere eventuali tracce di acido residuo e successivamente essiccata a temperatura ambiente.
La curcuma in cucina
La curcuma è un ingrediente comune nella cucina dell'Asia meridionale, del Medio Oriente e del Nordafrica. Ecco alcuni piatti celebri che contengono la curcuma:
Curry
Il curry è un piatto di origine indiana che prevede l'uso della curcuma insieme ad altre spezie come il coriandolo, il cumino e la cannella. Può essere preparato con carne, pesce o verdure.
Riso alla curcuma
Il riso alla curcuma, noto anche come riso giallo, è un piatto tradizionale in diverse culture, tra cui quelle indiana, persiana e indonesiana. Il riso viene colorato di giallo con la curcuma e può essere servito come contorno o come piatto principale.
Hummus
L'hummus è una salsa a base di ceci, tipica della cucina mediorientale. La curcuma può essere utilizzata per aggiungere un tocco di sapore e colore alla salsa.
Kebab
Il kebab è un piatto a base di carne speziata, originario del Medio Oriente. La curcuma viene spesso utilizzata nella marinatura della carne insieme ad altre spezie come il cumino, il coriandolo e il pepe di Cayenna.
Zuppa di lenticchie
La zuppa di lenticchie, diffusa in diverse cucine del mondo, può essere aromatizzata con la curcuma per conferirle un sapore intenso e un colore giallo brillante.
Tè alla curcuma
Il tè alla curcuma è una bevanda calda che viene preparata con acqua bollente, curcuma e altri ingredienti come zenzero, cannella e miele. È una bevanda popolare nella cucina indiana e in quella del Medio Oriente.
